Per anni mi sono chiesto come l’opera della mia famiglia, produttori di vino da oltre 150 anni, avrebbe potuto contribuire a riavvicinare le future generazioni alla cultura agricola, alla natura, alla terra. Nel 2005 abbiamo iniziato un percorso creativo, una ricerca attraverso l’arte contemporanea. Siamo partiti da un territorio molto distante dalla rudezza del mondo agricolo ma che condivide con esso un elemento fondamentale. L’industria del consumo di massa, i grandi numeri della società artificiale, le piccole regole dell’individualismo moderno hanno ridotto il modo di fare le cose ad un processo frammentato, scientifico, alienato. Oggi più che mai abbiamo bisogno di persone che dedichino il loro tempo a contemplare il mondo che le circonda, capaci di aprirsi alla natura, abbandonarvisi, per poi stabilire una nuova relazione con essa.

Questo è uno dei modi in cui crea l’artista ed il metodo con il quale il contadino moderno può risvegliare in se’ l’atavico senso della terra. Per produrre qualcosa di buono non basta informarsi, capire e agire in modo superficiale, si deve prima comprendere; in questo il gesto dell’artista e del viticoltore è esattamente lo stesso.In questa selezione abbiamo raccolto i migliori vini e li abbiamo accostati ad opere d’arte della collezione di famiglia. Ringraziamo tutti gli artisti per averci concesso di associare le loro opere ai nostri vini più importanti ed aver contribuito con la loro Arte al progetto ” Materia Prima “.